lunedì 28 settembre 2009

Barna Berna

Ho deciso di cominciare a scrivere questo blog quando mi sono trasferito a Barcellona (che chi vive qua spesso abbrevia in Barna, essendo Barça di fatto riservato alla squadra di calcio). 19 mesi sono passati in fretta, come si addice a questa citta' che spesso non ti lascia respiro.

E di tempo per respirare, davvero, ne ho avuto poco, e forse ho anche passato troppo tempo a cercare di prendere aria, forse senza riuscirci.

Ci sono almeno due Barcellona: quella di chi ci e' nato, e quella di chi ci e' arrivato. Tra chi arriva qua, molto spesso per una scelta piu' o meno consapevole, c'e' un esercito di giovani tra i 25 e i 35 anni, che, sorpresi dalla vita in un momento di indecisione, o magari sospinti dalla necessita' di un cambimaneto, vengono in cerca di qualcosa, forse semplicemente di un po' di tempo, il loro tempo.

Ne trovano? arrivano dispersi e un po' disperati, come cambiano e come saranno cambiati quando ripartono? puo' sembrare paradossale, ma a volte questa meta' della citta' mi e' apparsa come la regina delle provinciali: alla fin fine, rivolta verso se' stessa, alla ricerca di un se' smarrito o mai trovato, con il rischio concreto di precipitare in una sterile autoreferenzialita', senza volere ne' potere ammmetterelo..

E in questo, l'altra citta', quella di chi ci e' nato, non e' poi cosi' diversa. Una citta' quasi schiacciata tra il desiderio di affermare la propria identita', Capitale di una Nazione, la Catalunya, e la consapevolezza che perderebbe gran parte della sua vitalita' e del suo fascino senza la contaminazione che la pervade.

Da Barna a Berna cambia solo una lettera, ma la nuova pagina e' bianca, anche se con qualche rigo per aiutarti a scrivere diritto, magari con qualche saliscendi in meno.
E' il momento di scendere dalla giostra, ma la vita e' tutta un saliscendi e non si ferma, perche' ci saranno nuovi sorrisi e abbracci e birre e parole, c'e' un mondo intero di montagne da conoscere e esplorare, mentre la giostra e' gia' in cammino.

giovedì 24 settembre 2009

Vivir con pareja

A veces él preparaba un dulce para ella, a veces ella preparaba una sopa para los dos, a veces se miraban a los ojos y podrías decir que podían perderse en estos ojos azules que sólo los alemanes tienen.

A veces gritaban toda la noche y la mañana salían juntos mirándose en sus ojos azules y sonriéndose. A veces daban ciertas patadas a las puertas, y volaban vasos por la terraza...

Si ahora es una de estas veces, después de una semana de despedidas, mentiras, decepciones, cansancio... una semana en la que has sabido que lo que une, a veces divide, que lo que crees cierto, muchas veces no lo es, que las personas, incluso tú, pueden cambiar, pero no mucho, mientras la ciudad se vuelve loca una vez más, y ya no tienes fuerza ni para oír los golpes y los gritos, si sueñas con perderte en un calor que sepa hacer desaparecer la tensión, aquí está lo que, metido en tus orejas y en tu cabeza, puede sacarte de todo eso, aunque sea sólo por 26 minutos irrepetibles y 40 más que no se pueden olvidar.

[Gracias a Vero por las correcciones!]













venerdì 18 settembre 2009

California

Il granito di Yosemite e' grandioso e impagabile, il lago Tahoe sa tasformarsi da calmo e accogliente a freddo e inquieto in poche ore, i vulcani della Sierra riempiono l'aria di vapore e odori, e la terra di colori e calore, i vini di Napa e Sonoma sono ricchi e sorprendenti, il deserto della Eastern Sierra puo' essere inaspettatemente caldo e accogliente; una sequoia gigante puo' tenerti intrappolato mezz'ora sotto la sua ombra, il Pacifico e' tremendamente freddo, ma a Big Sur e a Point Lobos pullula di vita e di colori: cormorani, delfini e leoni marini.

Poi Santa Cruz e San Francisco, che arrivano come un pugno nello stomaco, un'invasione di persone, colori, rumori. Dopo quasi due settimane tra campeggi nei boschi, laghi e deserti, dove gli orsi spesso la notte passeggiano tra le tende, la societa' civile appare come una tavolozza di colori mischiati confusamente. Nel centro dell'impero, a ogni angolo sembra affacciarsi la sua decadenza: persone dagli sguardi persi che passeggiando urlano la loro rabbia, il loro risentimento, a volte nascosti dietro una serenita', una cordialita' di facciata. Il colore della pelle quasi non e' piu' cio' che marca la differenza: e' l'avere un tetto, un conto in nero, un'auto, piu' grande possibile.

Pochi minuti di televisione hanno l'effetto di una pioggia di coltellate: il montaggio e' rapidissimo, la mente non riesce a mettere a fuoco un'immagine che eccone arrivare un'altra. Non ci deve essere tempo per pensare.

Per le strade, tutti gentili e sorridenti, nessuno si nega a dare un'indicazione, un suggerimento, peccato che spesso, quasi sempre, vengano senza una vera cognizione, come se ammettere l'ignoranza sia piu' grave che palesarla.
Stupisce la popolarita' delle auto ibride, peccato che sulle interminabili Freeway americane siano sprecate, ma fanno tanto green, ecofriendly.

La California e', si dice, una terra di contrasti, e piu' grande contrasto non ci potrebbe essere tra la sua natura selvaggia, sterminata, in attesa di una scoperta continua, che offre a tutti l'occasione del contatto col proprio se' piu' profondo e le sue grandi citta' crogiuolo di culture, ma in fondo forse prive di un'anima, prive di un senso che non sia l'ultimo Ipod o l'ostentazione di un se' a volte quasi caricaturato.

L'Half dome da sotto

Snake Dike, salendo sull'Half Dome

In cima, finalmente

La Valle di Yosemite

Tramonto sul cielo del Lago Tahoe

Tendina e Bear Box sul Lago Tahoe

Emerald Bay sul Lago Tahoe

Bumpass Hell, Lassen Volcanic National Park


Autoscatto su Echo Lake, Lassen Volcanic National Park

Vigneti a Sonoma

Bandiere della vacanza (USA, California, Italia, Svizzera)

La Eastern Sierra domina l'Alto Deserto (2300 m) intorno a Mono Lake

Sequoia gigante viva

Sequoia gigante morta (e' una di quelle PICCOLE!)

Costa del Big Sur. Al pomeriggio, al tramonto e al mattino coperta di nebbia




Point Lobos ("Lobos Marinos", in Spagnolo, sono i leoni marini. Gli Spagnoli furono i primi europei a scoprire e colonizzare la California)

Leoni marini e cormorani a Point Lobos

Beach Volley e Leone Marino a Santa Cruz

San Francisco, in bici sul Golden Gate

China Town
Sulle strade di San Francisco